Escursione a Malga Zirmtal

Erano alcune settimane che il mio amico Nat mi parlava di una splendida escursione da effettuare sopra la Val Venosta alla malga Zirmtal che nel 2014 è stata insignita come la malga più bella dell’Alto Adige.

Non resta quindi che partire in direzione Di Ciardes dove poco prima di Castelbello si gira sulla sinistra attraversando l’Adige in direzione Lacingo.

Si prosegue seguendo le indicazioni per Montefranco e la forestale numero 7 fino ad arrivare ad un ampio parcheggio dove è possibile lasciare l’auto.

Si continua a piedi lungo la stessa forestale fino alla malga Marzoner Alm e dopo una piccola pausa caffè si imbocca il sentiero numero 18 dove inizia la parte più bella del percorso.

Lì il tracciato si snoda all’interno di un fantastico bosco di larici e pini cembro dove è facile incontrare gli animali che vivono in questo ambiente.

Abbiamo avuto anche la fortuna di incrociare due enormi cervi pronti a scappare al nostro arrivo. Il percorso si alterna con salite più impegnative a tratti più pianeggianti e sempre con una natura lussureggiante.

Dopo circa un’ora e mezza dalla malga Marzoner si esce dal bosco e ci si trova subito su un prato che conduce alla malga Zirmtal (2117 m.).

Ci avviciniamo e dietro si vede il lago dei Cirmoli (Zirmtal see) con una trasparenza difficile da descrivere, non per niente è considerato uno dei bacini naturali più belli dell’Alto Adige.

Ci sediamo per mangiare e bere qualcosa, la torta allo Yogurt è veramente da primo premio.

Nat tira fuori la sua immancabile Cartina del territorio e dopo poco mi propone di continuare la salita in direzione dei laghi di Plombodensee che sono ad 1h e 40’.

Ovviamente si continua.

Passata la Malga continuiamo per il segnavia numero 18, Il bosco a questa quota comincia a diradarsi ma non prima di aver attraversato un tratto pianeggiante con il torrente che immissario del lago che si snoda formando pozze di acqua cristallina.

Gli alberi lasciano il posto a cespugli di Rododendri, Mirtilli e Ginepri. Si continua fino alla fine della vallata per iniziare a salire nuovamente.

Dopo circa un’ora oltrepassiamo il passo che separa le due vallate. Sotto di noi i tre laghi di Plombodensee, ognuno con un colore diverso.

Scendiamo un dislivello di circa 100 metri per arrivare agli invasi dove ci concediamo un attimo di riposo.

Il percorso di rientro viene fatto sulla stessa traccia dell’andata ma ci fermiamo nuovamente alla malga Zirmtal per mangiare qualche cosa di più sostanzioso.

Terminato il pranzo ci alziamo dal tavolo per ritornare a valle ma non prima di aver guardato nuovamente questa fantastica vallata che con il calare del sole inizia a tingersi di rosso.

Arriviamo in auto e la temperatura è tornata a 10 gradi, gli stessi di quando siamo partiti 9 ore fa.

Questa escursione partita semplicemente per visitare una malga si è rivelata una delle più belle fatte quest’anno.

Un susseguirsi di ambientazioni sempre diverse e mai banali, panorami sulla Val Venosta ed in lontananza i ghiacciai della Val Senales, boschi fitti attraversati da ruscelli, vallate lussureggianti, laghi multicolori e l’aridità della roccia sopra i 2000 metri.

Un trekking super consigliato.